Cari anzi carissimi Arditi del Rione Badia, la Foligno che siamo abituati a conoscere,in questa atmosfera primaverile, sarebbe già in fermento per i preparativi della rievocazione storica che noi tutti attendiamo dopo il freddo inverno ma quest’ anno, purtroppo, ci siamo fermati ancor prima di iniziare. Non si sentono i battiti dei nostri tamburi, non possiamo ritrovarci all’interno delle taverne, non possiamo riaprire le porte ai tanti visitatori e folignati che la manifestazione richiama e questo gran silenzio ci sta devastando.
E’ per questo che noi del Rione Badia abbiamo deciso di rompere la quiete, di fare ai nostri popolani e alla città tutta un piccolo dono, vogliamo far capire capire a noi tutti quanti che siamo pronti, che vogliamo riprenderci quello che il corso degli eventi ci ha tolto.
Vi regaliamo un nostro suono con la speranza che possa portare gioia nei vostri cuori e il fermento di voler riascoltare quei battiti molto più da vicino invece che riprodotti su un piccolo schermo.
Ci rivediamo presto, è una promessa.
I Tamburini del Rione Badia.